Progetto EFFIS
ARCADIA SIT è partner del consorzio europeo per la fornitura di servizi nel campo del GIS e del telerilevamento, nell’ambito del contratto quadro DESIS, il progetto è sviluppato da CCR – IES – Istituto per l’ambiente e la sostenibilità / LMNH Unità di gestione dei terreni e pericoli naturali.L’European Forest Fire Information System (EFFIS) supporta tutti i servizi dell’Unione Europea, il cui compito principale è proteggere le foreste dagli incendi, con la mappatura degli incendi, ottenuti dall’interpretazione delle immagini satellitari e fornisce informazioni affidabili e aggiornate sugli incendi a tutte le istituzioni dell’UE, incluso il Parlamento europeo. L’area geografica interessata non è solo quella europea Europa, ma è estesa ai paesi del Mediterraneo (Nord Africa, Medio Oriente, Turchia).
Le attività principali sono:
- Sviluppo software per automatizzare le attività utilizzando ArcGis, IDL, ERDAS, Python
- Elaborazione automatica delle immagini satellitari MODIS/SENTINEL terra/acqua (classificazioni supervisionate non supervisionate, indici di vegetazione, indici di gravità, analisi delle componenti principali, analisi del rilevamento dei cambiamenti)
- Foto-interpretazione satellitare in video MODIS/SENTINEL terra/acqua e dati ausiliari
- Elaborazione automatica e analisi spaziale di dati vettoriali e raster (database aree bruciate e loro evoluzione, dati amministrativi, database Natura 2000, database correlato alle anomalie termiche rilevate dal satellite terra/acqua di MODIS/SENTINEL, indici, derivati da dati meteorologici, alla previsione del rischio di fuoco)
- Continui aggiornamenti del sito web dedicati alla produzione di report giornalieri, settimanali, sulle statistiche sulle aree bruciate, la stima del danno e le aree a rischio potenziale.
Occorre quindi stabilire:
- La data dell’incendio
- La dimensione del fuoco
- La posizione del fuoco
- Che l’indicazione della data nel file corrisponda all’anno indicato nello stesso
- Che l’ora di inizio del fuoco sia antecedente all’ora di intervento e di estinzione del pericolo
- La durata dell’incendio, che dovrà risultare ragionevole sulla base delle dimensioni dello stesso
- Che il nome del luogo dell’incendio sia stato riportato correttamente
- Che vi sia coerenza tra il codice nome ed il codice NUTS
- L’utilizzo del codice corretto/aggiornato
- La possibilità di poter reperire dati mancanti tramite il confronto incrociato dei dati esistenti
- L’esattezza dei riferimenti di coordinate della posizione, (Nord/Est)
- La corretta assegnazione della categoria del luogo di interesse del pericolo (foresta/non foresta etc.)
- La causa del fuoco
- La coerenza e l’esattezza della mappatura, del codice di causa, del paese e del suo codice UE
In seguito si verifica che tutti i campi richiesti siano popolati con i con valori coerenti al dominio delle relative tabelle e che vi sia coerenza tra le informazioni geografiche e la descrizione fornita.
È stato preparato un database di statistiche e dati storici delle aree bruciate, incluse nel bollettino:
- Numero di incendi boschivi in cinque Stati membri meridionali (1980-2011)
- Superficie bruciata (ettari) in cinque Stati membri meridionali (1980 – 2011)
- Numero di incendi boschivi in altri paesi europei (1990-2011)
- Area bruciata (ettari) in altri paesi europei (1990 – 2011)
La banca dati europea sugli incendi è una componente importante di EFFIS e contiene informazioni sugli incendi boschivi compilate dagli Stati membri dell’UE e dagli altri paesi membri della rete EFFIS.
I dati sugli incendi boschivi forniti ogni anno dai singoli Stati dell’UE e ulteriori dati provenienti da altri paesi europei sono stati controllati, archiviati e gestiti dal CCR all’interno di EFFIS.Il database è ora noto come “European Fire Database”, è gestito con ArcGIS Desktop e contiene quattro tipi di informazioni come l’ora, l’ubicazione, le dimensioni e la causa dell’incendio.Da un lato, la biodiversità dipende dall’integrità, dalla salute e dalla vitalità delle aree boschive, d’altra parte, una diminuzione della biodiversità forestale porterebbe a perdite nella produttività e sostenibilità della foresta, pertanto, la gestione forestale è orientata a migliorare i livelli di biodiversità mediante la fornitura di beni e servizi forestali, tra cui:
- Prodotti in legno e non in legno: ad es. energia basata sulla biomassa
- Regolazione del clima
- Controllo dell’inquinamento
- Protezione e formazione del suolo: ad es. controllo dell’erosione
- Ciclo dei nutrienti
- Protezione della biodiversità
- Regolazione e fornitura dell’acqua
- Ricreazione
- Regolamentazione delle perturbazioni
Le attività attuali sull’analisi dei servizi eco-sistemici forestali includono:
- Mappatura e valutazione biofisica dei servizi ecosistemici forestali – stock e flussi di base
- Cambiamenti nella fornitura di servizi ecosistemici forestali derivanti da dinamiche forestali, opzioni politiche e gestionali, cambiamenti climatici e disturbi delle foreste
- Valutazione economica dei servizi ecosistemici forestali: stato attuale e scenari (politici) futuri
- Contabilità ambientale ed economica
all’utente di visualizzare le stesse statistiche di fuoco nel tempo.
Si utilizzano infine degli script, per verificare la consistenza geometrica, (spike, undershoot, overshoot), topologica (sovrapposizione) e la popolazione delle tabelle degli attributi.
Prima di caricare nei set di dati del database gli incendi boschivi e la corrispondenza di questi con le aree prese dalle immagini sono verificati.
CLIENTE: JRC (ISPRA) EU